Un avvio complicato e rallentato. La dodicesima legislatura della Regione Calabria parte con il freno a mano tirato, a causa del notevole ritardo nelle proclamazioni del neo governatore Roberto Occhiuto, di Forza Italia, e dei consiglieri regionali eletti.
L'impasse è stata determinata dalla necessità, da parte degli uffici elettorali preposti, di procedere a più verifiche dei verbali e ad almeno due riconteggi delle schede e dei voti delle elezioni del 3 e 4 ottobre scorsi: questa situazione sarebbe stata sterminata dalla confusione generata dal meccanismo, introdotto a partire da queste elezioni in Calabria, del doppio voto di genere, meccanismo il cui scrutinio in alcune sezioni avrebbe determinato una impennata dei voti di lista rispetto ai voti di preferenza.
L'articolo integrale nel Settimanale in edicola o in formato digitale:
