accusati entrambi di associazione mafiosa. L’inchiesta, che ha portato ai domiciliari, poi rimodulati in obbli-go di dimora, per Talarico, riguarda i presunti intrecci tra le cosche del crotonese e politici, imprenditori, pubblici amministratori.
Tra gli indagati figurano anche l’ex presidente di Confindustria Giovani di Crotone Glenda Giglio e Rocco Guglielmo, notaio di Catanzaro.
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