Catanzaro, la “Dulbecco” vede la luce

magazine voce ai giovani

La Regione approva l’intesa con l’Università: sempre più vicina la nascita dell’azienda nata dalla fusione dell’ospedale “Pugliese Ciaccio” nel Policlinico “Mater Domini”

Si profila un hub sanitario di eccellenza che conterà oltre 800 posti letto. Il prossimo step sarà la pubblicazione del protocollo sul Bur

L’azienda unica "Renato Dulbecco" di Catanzaro è ormai davvero dietro l’angolo. Il presidente della Regione e commissario della sanità calabrese, Roberto Occhiuto, ha approvato il decreto con cui viene recepito il protocollo d'intesa con l'Università Magna Graecia di Catanzaro che dà il via libera alla fusione per incorporazione dell'azienda ospedaliera "Pugliese Ciaccio" nell'azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini”. 

Il protocollo d'intesa era stato firmato nella sede della Regione lo scorso 21 febbraio dal governatore Occhiuto e dal Rettore dell'Università di Catanzaro Giovambattista De Sarro, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, promotore della legge che istituisce la "Dulbecco". Si tratta di uno dei più importanti atti nel settore della sanità degli ultimi anni, perché con il protocollo d'intesa si creerà un'azienda, La “Dulbecco”,  da 855 posti letto, con un fatturato annuo previsto in 400 milioni, l’attivazione di un secondo Pronto soccorso al “Mater Domini”, la suddivisione dei reparti a direzione universitaria e quelli a direzione ospedaliera, la nascita di una nuova scuola di specializzazione per l’emergenza-urgenza, l’attivazione di un polo pediatrico comprensivo di un nuovo reparto di neuropsichiatria infantile.

L'approvazione del Dca da porte di Occhiuto rappresenta dunque un passaggio fondamentale in vista della conclusione di un iter destinato a creare in Calabria un hub sanitario e un polo di eccellenza unico in tutto il Mezzogiorno, un polo intitolato al premio Nobel 1975 per la medicina nato a Catanzaro il 22 febbraio del 2014 e morto il 19 febbraio del 2012. I prossimi step saranno la pubblicazione del decreto di recepimento del protocollo nel Bur, cosa che determinerà l'automatica decadenza degli attuali vertici del "Mater Domini", il commissario Vincenzo La Regina, e del "Pugliese Ciaccio", il commissario Francesco Procopio, e la contestuale nomina del commissario straordinario della neonata azienda unica Dulbecco: nei giorni scorsi il Senato Accademico dell'Università di Catanzaro ha già indicato il nome di La Regina, sul quale a breve potrebbe arrivare l'intesa del presidente della Regione.

Sul piano operativo comunque in una fase iniziale non cambierà nulla con la nuova azienda nel senso che ancora rimarranno le unità operative nei diversi presidi  secondo l’attuale configurazione della rete ospedaliera calabrese: Ginecologia universitaria, Chirurgia toracica e Pediatria universitaria che sono a direzione universitaria ed Endocrinochirurgia, Farmacia ospedaliera, Direzione Medica di Presidio che sono a direzione ospedaliera.