Intesa per contrastare cyberbullismo e revenge porn

Il Co.Re.Com Calabria ha firmato protocollo d’intesa con il Garante per la protezione dei dati personali: è il secondo in Italia, si punta anche all’organizzazione di forme di cooperazione pubbliche

Tra gli obiettivi la promozione di best practices con l’intento di diffondere la cultura della legalità, dell’uso consapevole delle nuove tecnologie

CATANZARO - L’attivazione di una collaborazione strategica nell’ambito delle rispettive competenze nel quadro degli obiettivi di protezione dei minori riguardo al trattamento dei propri dati personali e di prevenzione e contrasto dei fenomeni del cyberbullismo e del revenge porn. La cooperazione attiva sul trattamento di questi delicati argomenti è al centro protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi tra il presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni della Calabria, Fulvio Scarpino, e il Garante per la protezione dei dati personali, Pasquale Stanzione.

Il Co.Re.Com Calabria è il secondo Comitato in Italia – dopo quello del Piemonte - ad aver sottoscritto questo importante protocollo con cui i due soggetti istituzionali concordano, in particolare: l’elaborazione di forme di cooperazione comune attraverso l’organizzazione di iniziative pubbliche che coinvolgano esperti, cittadini ed istituzioni attraverso corsi, convegni, incontri e momenti di confronto sui temi della protezione dei dati personali e sui fenomeni del cyberbullismo e del revenge porn e sulle più efficienti metodologie di prevenzione e di contrasto.

 

Tra gli altri impegni assunti nel protocollo firmato con il Garante: la predisposizione e diffusione di materiale divulgativo, attinente alle tematiche del Protocollo, che diano un contributo sull'uso corretto e responsabile delle tecnologie e dei nuovi mezzi di comunicazione digitale con riguardo al trattamento dei dati personali; la redazione e divulgazione di linee guida, vademecum, articoli, pubblicazioni scientifiche e la promozione di best practices con l’intento di diffondere la cultura della legalità, dell’uso consapevole delle nuove tecnologie, della navigazione sicura, della protezione dei dati personali e del contrasto ai fenomeni del cyberbullismo e del revenge porn. Inoltre: l’organizzazione di attività di ricerca, finalizzata ad individuare le problematiche attinenti alla protezione dei minori riguardo al trattamento dei propri dati personali ed ai fenomeni del cyberbullismo e del revenge porn e a predisporre adeguati strumenti di intervento tempestivo ed, infine, la pianificazione di incontri periodici volti ad uno scambio di informazioni e di esperienze.

Il Co.Re.Com Calabria in particolare, si impegna a: veicolare verso il sito del Garante le eventuali segnalazioni o reclami ad esso pervenute e di inserire, nei propri corsi di educazione digitale nelle scuole calabresi, un apposito modulo riguardante i temi del trattamento dei dati personali dei minori, con specifico riferimento al consenso al trattamento dei propri dati personali in relazione all'offerta diretta di servizi della società dell'informazione e alla tutela dei minori nella rete; ma anche divulgare, anche mediante la propria rete territoriale, materiale ed iniziative del Garante inerenti alle attività indicate nel Protocollo.

Il protocollo sottoscritto da Co.Re.Com e Garante ha durata triennale a decorrere dalla sottoscrizione e potrà essere prorogato per ulteriori tre anni.