Tifosi e istituzioni mobilitati per tutelare il futuro della società dopo le vicende giudiziarie che nelle scorse settimane hanno coinvolto i vertici del club
Trincea amaranto. Tifosi e istituzioni mobilitati per salvare la Reggina dopo le recenti vicende giudiziarie che hanno colpito i vertici del club e stanno mettendo a rischio il futuro della società.
«Non possiamo perdere la Reggina», è stato infatti il grido che ha accompagnato il raduno della tifoseria amaranto a Reggio Calabria. Sono stati quasi un migliaio, i tifosi della curva Sud che si sono ritrovati in piazza Duomo, per poi sfilare lungo il corso Garibaldi, principale arteria pedonale della città, fino a Largo Colombo, al grido di "Reggina, Reggina!". Tra loro anche il giocatore German Denis. La vicenda che ha coinvolto il presidente della società Luca Gallo, agli arresti domiciliari con l'accusa di riciclaggio e altri reati societari nell'ambito di una inchiesta della Procura della Repubblica di Roma, preoccupa non poco tifosi e istituzioni. Nei giorni scorsi si è registrato un incontro dell'amministratore giudiziario, nominato dalla Procura, l'avvocato Katiuscia Perna, con i sindaci facenti funzione del Comune Paolo Brunetti, e della Città Metropolitana Carmelo Versace. Ed è a loro che i portavoce della tifoseria si sono rivolti per avere notizie e rassicurazioni sulla gestione societaria.
Brunetti e Versace hanno ribadito i contenuti dei colloqui avuti con l'avvocato Perna: il rispetto delle scadenze, l'approvazione del bilancio, l'iscrizione al prossimo campionato e l'eventuale cessione della squadra ad uno dei gruppi di investitori interessati ad acquisire la Reggina. «Non possiamo dare garanzie - ha affermato Perna - Vi posso dire soltanto che stiamo vigilando. La Reggina è un patrimonio della città e va difeso a tutti i costi». Versace ha informato di colloqui in corso per coinvolgere eventualmente anche imprenditori locali. Ma è tutto ancora in itinere. Le prossime settimane saranno decisive. Intanto la città ha fatto sentire la sua voce e manifestato la sua vicinanza alla squadra simbolo della città.
«Stiamo seguendo la situazione con molta attenzione», hanno detto poi Brunetti e Versace. «È interesse di tutti - hanno aggiunto i due sindaci - tutelare la categoria e la storia di un club che rappresenta un patrimonio per una comunità che va oltre i confini della città. In questo momento, è indispensabile essere uniti, avere pazienza ed aspettare opportunità di salvezza serie e concrete. La situazione, indubbiamente, è complessa e richiede una lucidità estrema da parte di ognuno. Abbiamo attivato un'interlocuzione a livello istituzionale con chi si sta occupando di gestire questa fase delicata e continueremo a seguire con attenzione le evoluzioni successive».
