Rappresenta l’approccio ideale per raggiungere la salute globale perché affronta i bisogni delle popolazioni da diversi punti di vista
CATANZARO - Anche l’Università “Magna Grecia” di Catanzaro, tramite il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie, consente la preparazione per la figura di biotecnologo specializzato nell’approccio One - Health, ossia un modello sanitario basato sull’ integrazione di discipline diverse alla cui base c’è il riconoscimento che la salute umana, la salute animale e la salute dell’ ecosistema siano legate indissolubilmente. Riconosciuta ufficialmente dal Ministero della Salute italiano, dalla Commissione Europea e da tutte le organizzazioni internazionali quale strategia rilevante in tutti i settori che beneficiano della collaborazione tra diverse discipline (medici, veterinari, ambientalisti, economisti, sociologi etc. ), la One Health rappresenta l’approccio ideale per raggiungere la salute globale perché affronta i bisogni delle popolazioni più vulnerabili sulla base dell’ intima relazione tra la loro salute, la salute dei loro animali e l’ambiente in cui vivono, considerando l’ ampio spettro di determinanti che da queste relazione emerge.
“Il concetto di One Health non è un concetto nuovissimo- come ha spiegato il Professore Stefano Vella, associato dell’ Università Cattolica di Roma in un video di CorriereTV, volto ad informare gli studenti in cosa consiste il progetto One Health, – il fatto che conviviamo con gli animali e poi viviamo in una terra che è quella che ci nutre ci fa capire come se alteriamo l’ equilibrio tra la nostra salute, la salute degli animali e il benessere della Terra, si possono verificare situazioni come quella della Pandemia, che non è una cosa nuova – ha proseguito il Professore Vella – perché anche in passato si è verificata la trasmissione di microrganismi dall’ animale all’ uomo, ad esempio anche l’ HIV era un virus che aveva come spettro d’ ospite la scimmia” .
La formazione di specialisti nel settore è stata inserita anche nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) 2021/ 2023 allo scopo di promuovere la crescita multidisciplinare necessaria per le sfide sanitarie complesse a livello nazionale e internazionale, affrontando le lacune rilevanti nella ricerca, networking, integrazione e formazione, attraverso la valorizzazione di tutti i settori coinvolti. L’Università del capoluogo catanzarese conferma, ancora una volta, consentendo la formazione di queste figure professionali, il suo obiettivo di crescita costante nell’ offrire un percorso formativo che ricopre i più svariati ambiti disciplinari.