Illustrate le iniziative della programmazione Ue 2021-2027, del Piano nazionale di ripresa e resilienza, e delle principali sfide per la Regione
CATANZARO – Ospite del dodicesimo piano della Cittadella regionale il ministro per gli Affari europei, la politica di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto. Nel corso di una conferenza stampa tenuta assieme al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, sono state illustrate le iniziative della programmazione Ue 2021-2027, del Piano nazionale di ripresa e resilienza, e delle principali sfide per la Regione Calabria.
“Questa visita è nata in tempi non sospetti, alcun mesi fa, quando non immaginavamo né le elezioni politiche né che ci fosse questo governo, né tantomeno da componente della Commissione politiche regionali dell’Europarlamento immaginavo di ritrovarmi oggi qui come ministro della politiche di costone. È una coincidenza particolare. Detto questo, l’obiettivo di questa visita è dare questa Commissione un’idea delle gradi potenzialità ma anche dei grandi problemi e delle grandi criticità che ci sono in questa regione”. Lo ha affermato il ministro per gli Affari europei, la politica di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto, a Catanzaro per l’avvio della missione della Commissione Regi del Parlamento europeo in Calabria. “L’Italia – ha aggiunto Fitto – è la maggiore beneficiaria delle politiche di coesione da parte dell’Unione europea e al tempo stesso la realtà che vive con maggiore difficoltà l’utilizzo di queste risorse. La Calabria è una regione che ha queste potenzialità ma che assume in sé anche queste contraddizioni e queste enormi criticità. La Calabria è stata scelta sulla base di un confronto che all’epoca ho messo in campo il presidente Occhiuto anche per sottolineare lo sforzo importante che i governo regionale e il presidente Occhiuto stanno portando avanti, quindi – ha proseguito il ministro – un’interlocuzione importante, decisiva per la prospettiva futura. Sono convinto – ha aggiunto il ministro – che troveremo in questa interlocuzione rapidamente delle soluzioni perché le proposte che sono fatte sono tutte utili e importanti denotano la volontà non di una Regione che chiede le risorse in modo passivo ma di una Regione che propone soluzioni. E questo – ha concluso Fitto – credo che rappresenti la cifra nuova con la quale ci confrontiamo”.
“I soldi non mancano, – ha ammesso il presidente della Regione Calabria, Occhiuto – ci sono tantissime risorse derivanti dal Pnrr, dal Fondo di Sviluppo e Coesione. Il problema è “metterle a terra”. Con il ministro Fitto abbiamo ragionato sulla governance di questi finanziamenti, affinché siamo messi i Comuni e la Regioni nelle condizioni di spenderli nel modo più veloce e utile possibile. E’ una buona occasione questa della missione della commissione del Parlamento europeo che si occupa dei rapporti con le Regioni per il Fondo di Coesione. Apprezzo anche che la prima uscita ufficiale del ministro Fitto sia avvenuta qui in Calabria.