Le lezioni magistrali sono state tenute da tre economisti di fama mondiale: la prima è stata discussa dalla Professoressa Susanna Loeb della Brown University
CATANZARO - Si è svolto la scorsa settimana, presso i locali del Best Western Plus Hotel Perla del Porto, a Catanzaro lido, la dodicesima edizione dell’International Workshop on Applied Economics of Education. Organizzata dall’Università “Magna Grecia” di Catanzaro, in collaborazione con la Lancaster University (Gran Bretagna) e in partenariato con la Norwegian University of Science and Technology, la conferenza, nel corso degli anni, si è affermata come la più importante in Europa nell’ Economia e dell’ Istruzione. Fin dalla prima edizione, svoltasi nel 2010, l’evento prevede la partecipazione di accademici e studiosi provenienti dalle più prestigiose Università del Mondo. Per l’edizione 2022, tra i 150 articoli scientifici pervenuti , il comitato scientifico, composto da illustri economisti, ne ha selezionato circa 65. Il programma è stato articolato in tre lezioni magistrali, cinque sessioni parallele e due sessioni di poster.
Le lezioni magistrali sono state tenute da tre economisti di fama mondiale: la prima è stata discussa dalla Professoressa Susanna Loeb della Brown University ( USA), che ha discusso sugli effetti del tutoring come risposta ai nuovi bisogni degli studenti indotti dalla Pandemia, la seconda dalla Professoressa Sandra McNally ( Centre for Economic Performance, London e University of Surrey) , che ha illustrato i fattori che influiscono sulla qualità dei college, partendo dall’ esperienza dei collegi inglesi e la terza dal Professore Christopher Taber dell’University Winsconsin – Madison( USA) , che ha discusso sulle cause e le conseguenze dell’ abbandono universitario. Nel corso delle sessioni tematiche che si sono susseguite nel corso delle due giornate dell’evento, sono state affrontate molteplici questioni, tra cui istruzione e divario di genere, tassazione universitaria, scelte d’istruzione e effetti sui redditi e istruzione e immigrazione. Al termine dei lavori per tutti i relatori, provenienti dalle principali Università degli Stati Uniti, dell’Australia, dell’Inghilterra, di Parigi, Berlino, Barcellona, Zurigo, Amsterdam,Lisbona, Porto e da quelle di Milano e Padova, è stata offerta una visita guidata presso il Castello di san Floro e la possibilità di visionare le attività della gelsibachiocoltura del “Nido di seta”. Il Professore Giuseppe Migali, oridnario di Economia Politica presso l’Università “ Magna Grecia” di Catanzaro, ha organizzato e promosso l’ evento fin dalla prima edizione, e ha sottolineato l’alta qualità scientifica del convegno, la valenza internazionale, la forte attualità delle tematiche trattate e le importanti ricadute sulle politiche di istruzione nazionali e locali.