Si terrà il prossimo 24 maggio all’Università di Urbino: nel corso della seduta verrà conferita dal Rettore Giorgio Calcagnini la massima onorificenza
CATANZARO – Una cerimonia solenne in onore del giudice calabrese Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica a Catanzaro, e dopo Falcone e Borsellino uomo chiave nella storia della lotta alla mafia nel Paese. Si terrà il prossimo 24 maggio all’Università di Urbino: nel corso della seduta verrà conferita dal Rettore Giorgio Calcagnini la massima onorificenza d’Ateneo.
Il conferimento del Sigillo di Ateneo al giudice Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, figura di grande spicco nella lotta alla criminalità organizzata equivale ad una Laurea Honoris Causa, e forse molto di più. È una sorta di consacrazione ufficiale delle sue conoscenze, della sua formazione, del suo livello di conoscenza della materia trattata. Nel suo caso, parliamo di lotta alla Ndrangheta, di guerra-aperta alle più potenti organizzazioni criminali del mondo, di traffico internazionale della droga, di scandali di Stato e di soprusi di ogni genere, temi di cui Nicola Gratteri è diventato ormai uomo-simbolo nel mondo, ma anche terminale reale in Italia di chi affronta temi così complessi e delicati.
Un “numero uno” in assoluto, perché nessuno meglio di lui conosce la mafia, e nessuno meglio di lui sarà mai in grado di decodificare e tradurre in soluzioni pratiche il grande potere criminale che avviluppa la vita del Paese. Nicola Gratteri come Giovanni Falcone o come Paolo Borsellino. Questo è il vero dato di fatto, oggi assoluto e incontestabile.