Occhiuto che si rivolge ai calabresi «chiedo di aiutarmi e segnalare quello che funziona e non funziona, disservizi e cosa si può migliorare nelle strutture e negli ospedali». Tra poco operativo un portale dove segnalare servizi e disservizi
CATANZARO – Ad annunciare la novità sulla sanità calabrese è direttamente il Governatore Roberto Occhiuto che si rivolge ai cittadini “chiedo di aiutarmi e segnalare quello che funziona e non funziona, disservizi e cosa si può migliorare nelle strutture e negli ospedali. Lo faremo attraverso una serie di persone, i “Rilevatori” che andranno in giro a segnalare la qualità dei servizi della sanità regionale in strutture e ospedali. Lo faremo anche con un nuovo portale Web che è già in rete ma sarà completamente operativo tra pochissimi giorni“.
Le segnalazioni sulla sanità calabrese
Occhiuto spiega che riceve giornalmente decine di segnalazioni ed email da parte di cittadini calabrese. “sono giustamente incazzati per le esperienze che fanno nella sanità Calabrese. Lo so, l’ho detto anche mille volte. È una sanità raccolta in macerie e distrutta da 12 anni di commissariamento. Me molte di queste e-mail non si riferiscono a problemi legati al fatto che mancano medici, a problemi strutturali. Molte segnalazioni raccontano episodi che si potrebbero risolvere semplicemente se si mettessero in campo soluzioni organizzative da mettere in campo facilmente. O semplicemente, chi lavora negli ospedali, fosse più gentile e disponibile nelle persone che riceve”
“Per questo – prosegue Occhiuto – ho pensato di portare in Giunta, qualche settimana fa, una delibera che ho fatto approvare per selezionare decine di giovani e meno giovani di ‘Rilevatori’ che vadano in giro per ospedali e strutture a segnalare la qualità dei servizi: bagni, accoglienza, quello che non funziona e potrebbe essere organizzato meglio e così via”.
Un novo sito Web per segnalare qualità e disservizi
“Però ho pensato che forse i rilevatori non bastavano. Allora ho messo in rete un portale, si chiama sanibook che consenta di raccogliere impressioni e lamentele sulle loro esperienze sulla sanità calabrese. Ciascuno potrà scrivere, mettendo nome cognome, le strutture e gli ospedali, potrà inserire dei video e segnalare cose che potrebbero essere risolte con un po’ di cura in più da parte dei commissari, dei DG e del personale che lavora nelle aziende sanitarie”.
Chi lavora in un ospedale sia più gentile e disponibile
“Chiedo ai calabresi – spiega ancora Occhiuto – di segnalare quello che non va perchè io le guarderò ma poi andranno girate direttamente ai commissari e ai direttori delle aziende sanitarie. Nel portale, però, stiamo rendendo conto anche quello che passo dopo passo stiamo facendo nella sanità calabrese. Stiamo raccogliendo le immagini dei macchinai che abbiamo installato negli ospedali: ecografi, mammografia, Tac per rafforzare la qualità tecnologica. C’è molto ancora da fare, io sono impegnato a risolvere i problemi strutturali, ma intanto chiedo a chi lavora nella sanità calabrese di farlo con lo stesso impegno che ci sto mettendo io. Soprattutto di essere più gentili e disponibili con le persone che si trovano davanti. Chi va in un ospedale e in un presidio sanitario non ci va per fare un viaggio di piacere. Ci va perché porta con se la sofferenza sua se è un malato e dei familiari se è un accompagnatore. Deve trovarsi davanti qualcuno che lavora con amore e passione”.